Quando il fumetto non è solo “il bel disegno”

Il mondo del fumetto ha avuto e continua ad avere dei veri e propri Maestri del disegno: Winsor McCay, Moebius, Claire Wendling, Sergio Toppi… Sono tantissimi gli autori e le autrici a sorprenderci con disegni pazzeschi, anatomie studiate nel minimo dettaglio, ambientazioni fotorealistiche ecc…

Ma un fumetto “efficace”, con una propria rete di lettori e lettrici, non deve avere per forza il “bel disegno” per essere un fumetto valido: pensiamo negli ultimi anni a Sio, Fumettibrutti e a tanti altri nomi che sono ormai noti per il loro stile molto sintetico e/o istintivo.
In effetti la sintesi e l'”istintività” del segno è stato un primo passo verso lo sviluppo del fumetto. In Le Origini del Fumetto di Thierry Smolderen, pubblicato in Italia da NPE, ci sono diversi capitoli dedicati a Rodolphe Töpffer (considerato uno dei padri del fumetto) e alle sue riflessioni sul disegno. Ne riportiamo un passaggio:

“Mostrami qualche altro artista artista inglese umoristico, divertente e Cruikshank [qui il nome di George Cruikshank, illustratore satirico inglese, viene usato come aggettivo] che vede nei miei personaggi un’idea e non forme anatomiche, qualcuno che sacrificherebbe costantemente le forme all’idea e non l’idea alle forme che, dopo tutto, non interessano a nessuno”.

Le idee sono molto più importanti delle forme, insomma.

Sempre all’interno dello stesso saggio, vengono segnalate queste altre parole di Töpffer:

“… chiediamo di disegnare, con solo cinque linee (una per il torace e quattro per gli arti), uomini che ballano, che salutano, che sono armati, intere scene piene di forza, di realtà, di movimento, di vita… sono stati aboliti i colori, le forme, il tratto; e ancora: sono stati eliminati la faccia, il corpo, i piedi su cui danzano, le mani utilizzate per innalzare una spada, la testa che è usata per salutare e, nonostante ciò questi mascalzoni continuano a salutare, a ballare e a recintare con tanta grazia che è un piacere”.

Lo sappiamo benissimo anche noi: uno stickman può comunicare tantissime cose e non facciamo per niente fatica a riconoscerlo come essere umano, nonostante sia formato da pochi segni (rimandiamo anche a Capire, fare e reinventare il fumetto di Scott McCloud, pubblicato da Bao Publishing, per approfondire questo concetto). Insomma: lo scarabocchio non è meno comunicativo di un disegno anatomicamente corretto.

Nella non così lunga storia del fumetto, tanti autori e autrici hanno raccontato le proprie storie con uno stile minimal… talmente minimal che, a volte, il disegno nemmeno c’è!

Riportiamo in questo blog qualche esempio di autori che “disegnano male” (o che non disegnano affatto) dal mondo dell’autoproduzione italiana, con giusto un paio di esempi internazionali.


Fumetti Sbagliati

Dietro il nome di Fumetti Sbagliati si “nasconde” Riccardo Ronchi, creatore dei personaggi di Drago Droga e di Grifone Ingrifone, oltre che che Batuomo e Robino. Noi di Mecenate Povero scoprimmo questo autore durante il Piccolo Festival del Fumetto di Cremona del 2020, in occasione del quale venne allestita una mostra proprio dedicata a Drago Droga, e comprammo subito l’albo Drago Droga e Grifone Ingrifone, stampato da Slow Comix, per la nostra Collezione. Come riassumere l’opera di Fumetti Sbagliati? Citando un articolo di Carlotta Vacchelli che vi consigliamo di leggere, “il cazzo va chiamato cazzo, e la merda, merda”. Per il resto, vi lasciamo alla scoperta di Fumetti Sbagliati con il suo profilo Instagram.


Fonte immagine: zumcomics.info

John Porcellino

Passiamo subito ad un nome internazionale (nonostante il cognome) con John Porcellino, autore americano che nel 1989 cominciò ad autopubblicare la serie di mini-comics King-Cat Comics, che continua ancora oggi. Nonostante sia conosciuto in tutto il mondo e abbia anche un vasto seguito su Patreon, Porcellino non ha mai abbandonato il suo spirito DIY e uno stile semplice, fatto di pochi tratti a pennarello in mezzo al bianco: potremmo definire il suo lavoro come “poesia della quotidianità”. Valerio Stivè ha dedicato un approfondimento a John Porcellino: è del 2008, ma è un bel punto di partenza per conoscere questo autore “indie” fino al midollo.


Disegni Orribili per Davvero

“Fumetti belli ma disegnati male”: così presenta il suo lavoro Gabriele Rancan, l’autore dei Disegni Orribili per Davvero. Specializzato in fumetti disegnati a penna bic, Rancan racconta la sua quotidianità, spinto dal bisogno di raccontare storie senza dover per forza rimanere incollato tutto il giorno alla scrivania! Raccoglie i suoi fumetti brevi nella comic zine Disegni Orribili per Davvero, giunta al numero 3 nel 2021. È possibile sostenere il suo lavoro tramite Gumroad.


Fonte immagine: fumettologica.it

Dottor Pira

La carriera di Dottor Pira, nome d’arte di Maurizio Stefano Piraccini, comincia con la realizzazione di autoproduzioni e fanzine sia cartacee che online, proponendo attraverso i suoi Fumetti della Gleba una serie di storie brevi assurde e nonsense. Membro del collettivo Superamici insieme a Tuono Pettinato, Ratigher, LRNZ e Maicol & Mirco, oggi Dottor Pira è un autore pubblicato che continua a proporre le proprie autoproduzioni, proseguendo anche la sua carriera come insegnante e grafico. Di Dottor Pira sono sia gli storyboard anatomicamente corretti per film e pubblicità sia i fumetti veloci in stile stickman che lui cominciò a disegnare perché lo divertivano molto. Il sito di Fumetti della Gleba è ancora online ed è aggiornato tuttora.


Fonte immagine: sherwood.it

Davide La Rosa

Dai Fumetti della Gleba passiamo ai Fumetti Disegnati Male, rivista indipendente fondata da Emiliano Mattioli e Davide La Rosa che, citando un articolo di Lo Spazio Bianco, “raccoglie i migliori talenti incapaci della rete”. Davide La Rosa si concentrò (e continua a farlo, per esempio con la sua versione illustrata della Divina Commedia) su parodie religiose come Dio, La Bibbia 2 e Zombie Gay in Vaticano (quest’ultima nelle vesti di sceneggiatore, con i disegni di Vanessa Cardinali), muovendosi tra autoproduzione ed editoria. La pagina Facebook di Fumetti Disegnati Male è ancora attiva.


Maicol & Mirco

Pseudonimo di Michael Rocchetti, Maicol & Mirco cominciò la sua carriera su autoproduzioni e fanzine e fu anch’egli membro dei Superamici ed è noto soprattutto per Gli Scarabocchi di Maicol & Mirco, oggi editi da Bao Publishing. Gli Scarabocchi sono sempre rigorosamente su sfondo rosso e rappresentano quel tipo di strip che ti fa pensare “fa ridere, ma fa anche riflettere” (se non piangere).


Fonte immagine: bleedingcool.com

Shane Simmons

Shane Simmons è un fumettista canadese che noi conosciamo per la trilogia Longshot Comics, un vero e proprio dramma famigliare con protagonista la famiglia Gethers. La particolarità di questa saga sta nel fatto che i diversi personaggi sono rappresentati come dei puntini parlanti… e ad ogni vignetta è sempre chiaro quale personaggio sta parlando! L’autore ha pubblicato questi fumetti attraverso la sua etichetta indipendente Eyestrain Productions ed è stato addirittura tradotto in italiano, ma attualmente i volumi sono andati esauriti.


Fonte immagine: mammaiuto.it

Giorgio Trinchero

Co-fondatore di Double Shot e di Mammaiuto, Giorgio Trinchero oggi è principalmente uno youtuber e divulgatore di fumetti, oltre che letterista, ma in passato per il collettivo Mammaiuto ha pubblicato una serie di strisce senza disegni, in cui a “parlare” erano delle lettere… E sono divertentissime! Questa striscia in particolare è tratta dalla serie Punti&Virgole, ma consigliamo anche Riquadri.


Il caso particolare dei fotoromanzi (e altri esperimenti)

Parlando di fumetti senza disegni, un “sottogenere” che accenniamo velocemente in questa sede sono i cosiddetti fotoromanzi, inventati in Italia e poi diffusi in riviste come Grand Hotel. Abbiamo esempi di fotoromanzi (probabilmente bisognerebbe trovare un altro termine) anche nell’autoproduzione, dalla parodia di Katlang La morte ti fa bello ai lavori lovecraftiani di Elder Draw, fino al recente Neva di Ozono Zero. Questi ultimi, più che fotoromanzi, sono la rielaborazione grafica di fotografie e disegni.


Questo contenuto è stato prima offerto alle sostenitrici e sostenitori del nostro Patreon