La generazione degli anni Novanta, e poi quelle successive, è stata fortemente influenzata dal manga e i futuri fumettisti hanno appreso, anche solo inconsciamente, le caratteristiche del fumetto giapponese. Ritroviamo oggi queste influenze sia nell’editoria classica che nell’autoproduzione, con risultati e sperimentazioni che definiamo comunemente “euromanga”.
In questo blog consigliamo qualche titolo ascrivibile a questo stile: se avete altri suggerimenti, non esitate a scriverci un commento!
Fumetti autoprodotti
Lylun Eye, di Sara Fabrizi
Leggilo sul sito o compralo su Etsy.
Ofelia, di Giulio Macaione
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Anima, di Chiara Zuliani e Lorenzo Lanfranconi
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Deluxe Drama, di Arte Sghimbescia
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The Last Bacchae, di Arabella Salvini e Martina Bonanni
Rogheneach, di Myriam Savini
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Mismatch, di Valentina Vecchione e Veronica Moroni
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Graveyard Kids, di Davide Minciaroni
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Hunters J, di Tenaga
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Fumetti editi euromanga
- W.I.T.C.H., di Elisabetta Gnone, Alessandro Barbucci e Barbara Canepa, pubblicato da The Walt Disney Company Italia
- Cosma & Mito, di Nicola Zurlo e Vincenzo Filosa, pubblicato da Coconino Press
- La Calaca de Azucar, di Lelecat e Cristina Kokoro, pubblicato da Editoriale Cosmo
- Scott Pilgrim, di Brian Lee O’Malley, pubblicato in Italia da Rizzoli Lizard
- Ekho. Mondo Specchio, di Christophe Arleston e Alessandro Barbucci, pubblicato in Italia da Bao Publishing
- Cotton Tales, di Loputyn, pubblicato da Shockdom
- Ale & Cucca, di Elisabetta Cifone, pubblicato da Kasaobake
- 5 mondi, di Alexis Siegel, Boya Sun, Mark Siegel, Matt Rockefeller e Xanthe Bouma, pubblicato in Italia da Bao Publishing
