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C’è solo un motivo che potrebbe spingere due appassionati di fumetti autoprodotti ad allontanarsi da Lucca Comics senza protestare: la presentazione di un fumetto autoprodotto nella loro città, Milano.
È quello che è successo (più o meno) questo weekend quando, dopo il giorno super intenso a Lucca Comics, io e Marco siamo ritornati in quel di Milano giusto in tempo per partecipare alla presentazione di Ognissanti. Supereroi di ieri. Si tratta dell’ultimo titolo del collettivo indipendente Cargo, una raccolta di storie brevi che raccontano le insolite vite “supereroistiche” di santi e martiri cristiani, con molta autoironia condita di particolari truculenti.
Da quel belloccio di San Sebastiano alla santa barbuta Vilgefortis, Ognissanti è un libriccino così divertente che lo abbiamo comprato per la Collezione del Mecenate Povero (che, ricordo, sabato 16 novembre sarà aperta al pubblico presso la Biblioteca Zara). Prima abbiamo assistito alla presentazione che una delle due autrici, Elisa Vignati, e l’editor del progetto, Paolo Ferrante, hanno tenuto all’interno di WOW Spazio Fumetto (che bello, quando un museo dedica spazio all’autoproduzione 💜 non a caso il WOW organizza anche Bricòla, il festival delle autoproduzioni a fumetti).
Per il firmacopie poi si è aggiunta anche la seconda autrice del fumetto, Lorenza Luzzati, che cercava più che volentieri il santo con il tuo stesso nome per ritrarlo nella dedica nel suo momento più tragico.
Noi invece abbiamo proposto ad Elisa un nuovo santo, S. Mecenate Povero, santo protettore di tutte le autoproduzioni u_u (e ci sta da matti 💜)
All’interno di Ognissanti troviamo due stili differenti che, insieme, dialogano molto bene e danno al progetto il giusto mood vintage-medievale: da una parte troviamo le vetrate di Elisa Vignati, dall’altra le miniature di Lorenza Luzzati. Le due autrici si alternano con santini e storie brevi una più divertente dell’altra, stando comunque attente all’iconografia dei personaggi storici di cui raccontano. Non deve essere stato semplice selezionare i santi con le vite più avventurose e, soprattutto, i decessi più violenti… Non a caso quelli di Cargo scrivono nella sinossi: Tenetevi forte e preparatevi ad una sana dose di splatter cristiano!
Durante la presentazione, Elisa e Paolo hanno raccontato la genesi di Ognissanti, partendo dalla chiacchierata a cuor leggero di una delle “riunioni” del collettivo, in un locale milanese. Lo spunto è stato fin da subito San Sebastiano (che è anche il primo santo raccontato nel fumetto), che ebbe una vita (e una morte) talmente estrema da essere soprannominato da Cargo il “Rambo” dei martiri. La conversazione si è spostata quindi sui santi con le morti più raccapriccianti, e da lì il passo è stato breve: le biografie di quei personaggi erano così curiose che farci un fumetto era praticamente d’obbligo!
Spinte dall’entusiasmo dello stesso editor, le due autrici hanno confezionato un fumetto che divertirà cristiani, musulmani, buddisti, atei e quant’altro 😀 (quindi non aspettatevi un volumetto blasfemo, ma semplicemente spiritoso).
Ognissanti inaugura anche un nuovo percorso per Cargo, che già alle spalle ha una fumettografia non indifferente (tra cui due graphic novel collettive e una collana di diari di viaggio a fumetti). In questa nuova fase della loro vita editoriale, il collettivo darà più spazio ai suoi singoli autori e ai loro progetti, accantonando per il momento le graphic novel collettive e gli antologici.
Il Mecenate Povero attende già le future novità di Cargo! Intanto sghignazza nel leggere di Santa Margherita che ordina una pizza e di San Bernardino che fa l’umarell…
