La Sergio Bonelli Editore pubblica fumetti dal lontanissimo 1940 e da allora ha proposto tantissimi personaggi, che sono diventati parte dell’immaginario collettivo italiano: il ranger Tex Willer, l’indagatore Dylan Dog, l’investigatore Nathan Never, per non parlare di Zagor, Dampyr, Julia, Martin Mystère e compagnia bella.
Beh, ogni personaggio iconico ha ALMENO una parodia, altrimenti non può dirsi davvero iconico… e nell’autoproduzione le parodie non mancano!
In questo articolo abbiamo raccolto alcune delle “prese in giro” (ma chiamiamoli anche “tributi”) alle testate più famose pubblicate da Bonelli, tutte (o quasi) stampate da autorǝ indipendenti.
Dylan Dogui, di Kolon Comics
Il compianto attore Guido Nicheli, noto con il nome d’arte di Dogui, diventa protagonista di quattro storie nelle vesti del ben noto Indagatore dell’Incubo, con tanto di prefazione di Sandro Paté (biografo ufficiale di Dogui). Da sottolineare la collaborazione straordinaria di Batman e della linguista Vera Gheno!
Il volume è in vendita su Bigcartel.
Tex Situazionista, a cura di AFA
Ogni tanto durante i festival di fumetto indipendente può capitare che ai fumettisti presenti sia richiesto di ridisegnare e riscrivere una tavola di Tex a cui sono stati sbianchettati i balloon e anche le teste di alcuni personaggi, cavalli compresi: questa è la premessa di Tex Situazionista, che raccoglie centinaia di queste tavole che distruggono il senso originario delle tavole con protagonista il famoso cowboy.
Cercate il banchetto di AFA ai festival di fumetto per accaparrarvene una copia.
P.S.: anche Mecenate Povero, in collaborazione con Davide Passoni, ha avuto l’onore di contribuire con una tavola!
Dylan Dope, di Andro Malis
Cinque albi pubblicati da Yawn Comics che hanno come protagonista l’Indagatore del Trip, un personaggio decisamente più underground dall’originale di Tiziano Sclavi.
I cinque albi sono disponibili qui.
Tox, di Chierichetti Editore
La parodia più dissacrante mai concepita di Tex: solo per stomaci forti! Attenzione: contiene droga, violenza, droga, sesso, droga e quant’altro.
Potete recuperarlo (forse) al banchetto di Chierichetti Editore ai festival di fumetto.
Fumettomachìa, di Blekbord
All’interno del mega progettone di Blekbord, in cui un esercito di fumettistǝ ha reso onore ai classici del fumetto con tantissime brevi parodie, ovviamente non poteva mancare all’appello Dylan Dog, con una storia scritta da Simone Ishvard Leonetti, Marco Catarcione e Andrea Fasano.
Chiedete a quelli del collettivo Blekbord per recuperare questo super cartonato!
Nathan Falco – Il figlio di Briatore, di Kolon Comics
Ritorniamo da dove siamo partiti, ossia dal collettivo Kolon!
Sul sito non trovate solo la raccolta delle storie di Dylan Dogui, ma anche il fumetto che raccoglie tre storie su Nathan Falco, parodia del detective fantascientifico Nathan Never.
Kamikaze, di Fabio Malpelo
Non è un’autoproduzione, ma lo consigliamo comunque perché vale davvero!
Kamikaze è un fumetto proposto da Jundo, la piattaforma di webcomics che pubblica anche in cartaceo. Protagonista è Chet Kamikaze, canaglia di professione, che vive folli avventure in tutta la galassia. Preparatevi a disegni pazzeschi, paesaggi miyazakiani, metropoli futuristiche giapponesi, pin-up letali, detective vecchia scuola e, sì, anche ad un “collega” di Tex!
Kamikaze è disponibile in digitale e cartaceo su Jundo.